BONUS BOLLETTE DI 600 €
25/10/2022Il cosiddetto decreto Aiuti-bis ha innalzato per il solo 2022 la soglia di esenzione da tassazione da 258,23 € a 600 € l'anno per beni e servizi forniti dall'azienda al dipendente.
FRINGE BENEFIT LE NOVITA’ DEL 2022 fino al prossimo 31/12/2022
Di seguito sono elencate le novità introdotte dal provvedimento.
- L’azienda per l’anno 2022 può riconoscere ai propri lavoratori dipendenti dei beni e dei servizi esenti fino a 600,00 €. Degli esempi possono essere:
- buoni acquisto e buoni carburante,
- generi in natura prodotti dall’azienda;
- auto ad uso promiscuo, alloggio in locazione e prestiti aziendali;
- uso di beni di proprietà dell’azienda quali: pc, tablet, telefono, eccetera;
- polizze assicurative extraprofessionali;
- NOVITA’ 2022 pagare o rimborsare bollette acqua, luce e gas.
- Non è previsto l’obbligo di erogazione a favore di tutti i lavoratori o di categorie omogenee di dipendenti tali benefit. Pertanto possono essere riconosciuti solo ad alcuni dipendenti e anche per importi differenti.
- I datori di lavoro possono fornire benefit quali beni ceduti e servizi o rimborsi di utenze di luce, acqua e gas anche oltre i 600 € nell’anno d’imposta 2022, assoggettando a imposizione fiscale e contribuzione solo l’eccedenza (mentre in precedenza il superamento del limite portava l’assoggettamento dell’intera cifra).
NOVITA’ BOLLETTE
Nel limite dei 600 € sono fatte rientrare anche le somme erogate o rimborsate ai dipendenti dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale.
Le possibilità di riconoscimento di tale “bonus bollette” può avvenire in due modi:
- pagamento diretto da parte datore di lavoro al fornitore della somministrazione del servizio (ipotesi evidentemente più complessa in quanto i canoni delle utenze sono di norma addebitate direttamente al titolare delle stesse);
- rimborso in busta paga delle spese sostenute direttamente dagli stessi lavoratori, previa documentazione di averne sostenuto il costo. Il datore di lavoro dovrà acquisire e conservare la documentazione comprovante l'utilizzo delle somme da parte del dipendente coerentemente con la finalità per le quali sono state corrisposte (bolletta + ricevuta di pagamento); è irrilevante, invece, la circostanza che le somme erogate dal datore coprano o meno l’intero costo della o delle bollette.
IMPORTANTE: le utenze oggetto di pagamento o di rimborso devono essere intestati ai lavoratori, attualmente la normativa non consente di applicare l’esenzione nel caso le stesse siano intestate al coniuge, convivente o altro familiare.
FRINGE BENEFIT FINO A 600 € + “BONUS BENZINA” 200 €
I fringe benefit esenti fino a 600 € nel 2022 si aggiungono al c.d. "bonus benzina" di 200 € erogabile tramite buoni carburante. Pertanto il lavoratore può potenzialmente beneficiare di un valore in esenzione fino a 800 € per l'anno 2022.
ATTENZIONE ALLE DATE
Al fine di sfruttare l’esenzione di 600 € prevista per il 2022 è importante che le somme, i beni e i servizi (anche se erogati tramite voucher e buoni spesa) entrino patrimonialmente nella disponibilità del dipendente entro il 12 gennaio 2023, a prescindere dall’effettiva fruizione del servizio che può avvenire successivamente.
ESPOSIZIONE IN BUSTA PAGA
Tutti questi Fringe benefit (sia sotto forma di rimborsi, che di buoni acquisto, ecc.) dovranno essere esposti in busta paga al fine calcolare correttamente il limite di esenzione.