Bonus pubblicità 2021: in scadenza l'invio della prenotazione
17/03/2021La Legge di bilancio 2021 (articolo 1, comma 608, L 178/2020) ha previsto che, per gli anni 2021 e 2022, il credito d’imposta per le campagne pubblicitarie sia riconosciuto nella misura unica del 50 per cento del valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, mentre per gli investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche locali ammonta al 75% delle spese incrementali con un minimo dell’1%.
Requisiti
A seguito delle novità introdotte dalla Legge di bilancio 2021, per gli investimenti sulla stampa effettuati nel 2021 e 2022 decade l’onere di verificare il presupposto dell’incremento minimo dell’1 per cento dell’investimento pubblicitario, rispetto all’investimento dell’anno precedente, quale requisito per l’accesso all’agevolazione.
Pertanto, il credito spetta nella misura del 50 per cento del valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, entro il limite di spesa di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021.
Per quanto riguarda, invece, gli investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche locali effettuati negli anni 2021 e 2022, continua a trovare applicazione la normale disciplina secondo cui è riconosciuto nella misura unica del 75 per cento del valore incrementale, purché pari o superiore almeno dell’1 per cento, degli analoghi investimenti effettuati sullo stesso mezzo di informazione nell’anno precedente.
Modalità di accesso
Per accedere al credito occorre presentare un’istanza all’Agenzia delle entrate entro il 31 marzo 2021 per l’annualità 2021.
La comunicazione per l’accesso al credito d’imposta costituisce una sorta di prenotazione, nella quale vanno indicati i dati degli investimenti che si prevede di effettuare nell’anno agevolato (investimenti già effettuati e/o da effettuare). Tali dati dovranno essere confermati a consuntivo dal beneficiario, tramite invio di una dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati nel 2021, da presentare dal 1° al 31 gennaio 2022.
Suggerimenti
Si chiede pertanto di procedere all’invio allo Studio delle fatture a consuntivo delle spese già sostenute, nonché di una previsione di spesa (anche arrotondata per eccesso) fino alla fine dell’annualità 2021, entro e non oltre venerdì 26 marzo per garantire l’invio della comunicazione entro la data di scadenza.