Decreto aiuti

25/05/2022

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del D.L. 50/2022 c.d. “Decreto Aiuti” in data 17 maggio 2022, apportando misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi Ucraina.

MISURE IN MATERIA DI ENERGIA

Incremento crediti d’imposta in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e di gas naturale:

  • Il credito d’imposta a favore delle imprese non energivore per l’acquisto della componente energetica del 2° trimestre 2022, fissato originariamente al 12% viene aumentato al 15%;

  • Il credito d’imposta a favore delle imprese non gasivore per l’acquisto del gas con aliquota prevista nella misura del 20% è stata aumentata del 25%;

 

  • Il credito d’imposta a favore delle imprese gasivore per l’acquisto del gas naturale con aliquota fissata del 20% è stata rideterminata nella misura del 25%.

 

Inoltre, per le imprese gasivore il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 10% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas naturale (per usi diversi dai termoelettrici), consumato nel primo trimestre solare dell’anno 2022, qualora il prezzo di riferimento dl gas, calcolato come media riferita all’ultimo trimestre 2021, dei prezzi di riferimento del Mercato Infragiornaliero (MI-GAS) pubblicato dal Gestore dei mercati energetici (GME), abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo riferito al medesimo trimestre del 2019.

 

Per i requisiti riferiti alle imprese “non energivore”, “non gasivore” e “gasivore” si rimanda alla news https://www.studiocozzi.com/news/bonus-per-acquisto-di-energia-elettrica-e-gas.
In particolare, si segnala che sono stati emanati con la Circolare 13/E/2022 i riferimenti tecnici per il conteggio del credito d’imposta.

Credito d’imposta per gli autotrasportatori:

  • Alle imprese esercenti attività di trasporto con veicoli di massa complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, viene riconosciuto un contributo nella misura del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre 2022 per l’acquisto di gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 o superiori.

Proroga Superbonus 110% per le unifamiliari:

  • Per gli interventi effettuati su unità immobiliari unifamiliari dalle persone fisiche, la detrazione spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siamo stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.

 

(Ai fini del computo del 30% possono essere compresi anche i lavori non agevolati dal Superbonus).

Cessione dei crediti relativi ai bonus edilizi:

  • Viene modificata ulteriormente la disciplina della cessione dei crediti fiscali relativi ai bonus edilizi: la modifica apportata prevede che le banche e le società appartenenti a gruppi bancari possono effettuare cessioni a favore di clienti professionali privati, che abbiano stipulato un contratto di conto corrente con la banca stessa o con la banca capogruppo senza facoltà di ulteriore cessione.

 

MISURE PER LA LIQUIDITA’

Fondo per il sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina:

  • Si riconoscono nuovi contributi a fondo perduto alle imprese danneggiate dalla crisi Ucraina. I contributi spettano esclusivamente alle piccole e medie imprese, diverse da quelle agricole, che presentano i seguenti requisiti:

 

  • Hanno realizzato negli ultimi 2 anni operazioni di vendita di beni e servizi, compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con Ucraina, Federazione russa e Bielorussia, pari almeno al 20% del fatturato totale;
     
  • Aver subito, nell’ultimo trimestre precedente l’entrata in vigore del Decreto, un incremento del costo di acquisto medio per materie prime e semilavorati di almeno il 30% rispetto alla media dello stesso periodo nel 2019 (per le imprese costituite dal 1° gennaio 2020, rispetto al costo di acquisto del corrispondente periodo del 2021);
     
  • Aver subito nel corso del trimestre antecedente l’entrata in vigore del Decreto, un calo di fatturato di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019.

 

Con decreto del Ministero dello sviluppo economico saranno definite le modalità attuative di erogazione delle risorse.

 

MISURE PER LA PRODUTTIVITA’ DEGLI INVESTIMENTI E L’ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI

Credito d’imposta beni immateriali 4.0:

  • Il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali immateriali 4.0, effettuati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, la misura del credito d’imposta viene alzata al 50%.

Credito d’imposta formazione 4.0:

  • Le aliquote del credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente sono aumentate dal 50% al 70% per le piccole imprese e dal 40% al 50% per le medie imprese.

Credito d’imposta sale cinematografiche:

  • Per gli anni 2022 e 2023 è riconosciuto un credito d’imposta nella misura massima del 40% dei costi di funzionamento delle sale cinematografiche.

POLITICHE SOCIALI

Indennità una tantum:

È stato istituito un bonus di 200 euro, erogato una tantum a favore di:

  • Lavoratori dipendenti: la cui retribuzione su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo mensile di 2.692 euro.

La somma è riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022;

 

  • Pensionati: soggetti residenti in Italia, titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria.

Destinato a soggetti con reddito personale, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore per l’anno 2021 a 35.000 euro.

L’INPS corrisponde d’ufficio con la mensilità di luglio 2022;

 

  • Coloro che hanno percepito nel mese di giugno 2022 Naspi e DIS-COLL;

 

  • Coloro che nel corso del 2022 percepiscono indennità di disoccupazione agricola di competenza del 2021;

 

  • Ai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, i cui contratti sono attivi alla data del 18.05.2022, iscritti alla Gestione Separata e con reddito derivanti dai suddetti rapporti non superiore a 35.000 euro per l’anno 2021;

 

  • Ai lavoratori che nel 2021 abbiano beneficiato di indennità: per lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti balneari, dello spettacolo e dello sport;

 

  • Ai lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittente, che nel 2021 abbiano svolto la prestazione di almeno 50 giornate e con reddito non superiore a 35.000 euro per il 2021;

 

  • Ai lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, che nel 2021 abbiano versato almeno 50 contributi giornalieri e con reddito non superiore a 35.000 euro;

 

  • Ai lavoratori autonomi, privi di partita IVA, titolari di contratti autonomi occasionali. Tali soggetti devono essere già iscritti al 18.05.2022 alla Gestione Separata e per tali contratti deve risultare per il 2021 l’accredito di almeno un contributo mensile;
  • Agli incaricati alle vendite a domicilio, con reddito nell’anno 2021 derivante da tale attività superiore a 5.000 euro e titolari di partita IVA attiva, iscritti al 18.05.2022 alla Gestione separata.

Fondo per il sostegno del potere di acquisto dei lavoratori autonomi:

  • Istituito un fondo per il riconoscimento di un’indennità a favore di lavoratori autonomi e professionali, il cui importo e le modalità di connessione dell’aiuto saranno riconosciute con apposito decreto ministeriale.

 

 

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