Definiti interventi con obbligo di comunicazione
03/12/2018Congiuntamente alla messa a disposizione della guida che chiarisce quando è obbligatorio l’invio dei documenti, è stato predisposto il sito per l’invio della comunicazione ENEA sui lavori di ristrutturazione effettuati.
Per alcune tipologie di lavori, che accedono alla detrazione del 50%, bisognerà rispettare la scadenza di 90 giorni dal collaudo per l’invio dei documenti.
Per i lavori già conclusi l’invio della comunicazione all’ENEA dovrà avvenire entro 90 giorni dal 21 novembre 2018 (19 febbraio 2019).
Sono stati finalmente pubblicati i dettagli tecnici e operativi sulla comunicazione ENEA per il bonus ristrutturazioni 2018, e quello che è chiaro è che l’adempimento riguarderà esclusivamente i lavori che comportano un risparmio energetico.
Così come già previsto per l’Ecobonus, al fine di beneficiare della detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute, sarà obbligatorio inviare un’apposita comunicazione contenente i dettagli tecnici del lavoro effettuato.
L’obbligo di comunicazione ENEA dei lavori che danno diritto al bonus per le ristrutturazioni edilizie è previsto per tutti i lavori ultimati a partire dal 1° gennaio 2018.
Interessati dall’adempimento e dall’invio della documentazione saranno quindi tutti i contribuenti che hanno sostenuto spese ammesse alla detrazione del 50% nel corso dell’anno, ma l’obbligo sarà limitato a specifiche categorie di lavori.
E’ stata pubblicata una guida alla compilazione della comunicazione, che per vostra comodità riportiamo al seguente link http://ristrutturazioni2018.enea.it
A chiarire per quali lavori è obbligatoria la comunicazione ENEA era stato lo stesso Ente:
“Tenuto conto che l’obiettivo della legge è il monitoraggio energetico, l’ENEA ritiene che la trasmissione dei dati debba avvenire solamente per gli interventi che comportano riduzione dei consumi energetici o utilizzo delle fonti rinnovabili di energia, tipicamente quelli previsti dal DPR 917/86, art. 16.bis, lettera h.”
Di seguito si riporta una tabella riassuntiva delle tipologie di intervento che danno luogo agli obblighi in commento:
Componenti e tecnologie |
Tipo di intervento |
---|---|
Strutture edilizie |
• riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ esterno, dai vani freddi e dal terreno; • riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi; • riduzione della trasmittanza termica dei Pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e dal terreno |
Infissi |
• riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai vani freddi |
Impianti tecnologici |
• installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti; • sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto; • sostituzione di generatori con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto; • pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto; • sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto; • micro cogeneratori (Pe<50kWe); • scaldacqua a pompa di calore; • generatori di calore a biomassa; • installazione di sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze; • installazione di sistemi di termoregolazione e building automation; • installazione di impianti fotovoltaici |
Elettrodomestici 2 (solo se collegati al recupero del patrimonio edilizio dal 1° gennaio 2017) |
• forni; • frigoriferi; • lavastoviglie; • piani cottura elettrici; • lavasciuga; • lavatrici |
Autore: Luca Castoldi
Fonte: Sito Enea