Nuovi chiarimenti Fatturazione elettronica per carburanti
06/06/2018A partire dal 1° luglio 2018, la cessione di benzina o gasolio quali carburanti per autoveicoli dovrà essere documentata con fattura elettronica.
Tale obbligo dovrà essere rispettato per consentire la deduzione della spesa, nonché la detraibilità dell’IVA ad essa relativa.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento, si dovrà necessariamente utilizzare mezzi tracciabili di pagamento quali:
- assegni, nonché i vaglia cambiari e postali;
- bonifici bancari e postali;
- carte di credito, di debito e prepagate;
- carte e buoni carburante.
La categoria che rappresenta maggior criticità è sicuramente quella delle carte e buoni carburante: qualora questi mezzi di pagamento riguardino esclusivamente un unico distributore, l’operazione deve essere fatturata elettronicamente; al contrario, quando riguardano il rifornimento di benzina presso diversi distributori dello stesso marchio o di marchi diversi, l’operazione non è soggetta a IVA quindi nemmeno alla fattura elettronica.
Recentemente, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta per semplificare la procedura di adeguamento normativo prevedendo le seguenti semplificazioni:
- Sarà possibile emettere un’unica fattura, entro il 15 del mese successivo, che riepiloghi tutte le operazioni avvenute nel mese precedente tra i medesimi soggetti;
- Gli esoneri previsti per i regimi forfettari restano invariati;
- La fattura elettronica non dovrà necessariamente contenere la targa o altro estremo identificativo del veicolo (casa costruttrice, modello, ecc.) in quanto la legge prevede casi di esonero, tuttavia tale indicazione è fortemente consigliata in quanto garantisce in ogni caso la detraibilità dell’IVA oltre alla deducibilità del costo che è comunque sempre garantita dalla fattura elettronica.
A tal proposito, occorre ricordare che l’anticipazione dell’obbligo di fatturazione elettronica al 1° luglio 2018 riguarda solamente i carburanti per veicoli da trasporto e non riguarda le cessioni di benzina per motori che fanno parte di gruppi elettrogeni, impianti di riscaldamento, attrezzi vari, utensili da giardinaggio etc.
Fonte: Legge 148/2017