Riapertura dei termini del “Bonus Pubblicità”
13/09/2019È stata riaperta la possibilità di ottenere il credito d’imposta per gli investimenti in pubblicità sulla stampa quotidiana e periodica, anche online e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali siano esse analogiche o digitali.
La legge che ha previsto la proroga di questa agevolazione, ha altresì previsto alcune modifiche sostanziali rispetto alla prima versione.
Possono “prenotare” il bonus:
- lavoratori autonomi;
- gli enti non commerciali;
- microimprese;
- piccole e medie imprese;
- start-up innovative;
- imprese a prescindere dalla natura giuridica e dal regime contabile adottato.
Per essere agevolabili, i potenziali beneficiari per il 2019 devono aver incrementato almeno dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2018, gli investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana o periodica, anche sul web, nonché sulle reti televisive o emittenti radiofoniche.
L’art. 1, comma 762 della legge 145/2018 ha disposto che il credito è concesso quale aiuto “de minimis” ai sensi dei vigenti regolamenti Europei.
QUANDO
Dal 1° al 31 ottobre sarà aperta la finestra che permette a coloro che soddisfano tutti i requisiti richiesti di prenotarsi per il credito d’imposta spettante per il 2019.
COME
La comunicazione dovrà essere resa mediante un apposito modello disponibile al seguente link e dovrà essere inviata mediante Entratel:
Una volta ottenuta l’agevolazione, il credito d’imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione mediante modello F24.
Inoltre, poiché nulla è stato previsto in proposito, il credito d’imposta sarà considerato un componente positivo di reddito tassato ai fini delle imposte dirette.
QUANTO
L’agevolazione spetta, nella misura del 75% delle spese incrementali rispetto all’anno solare precedente. (Es. Spesa 2018= 1.000 Spesa 2019= 3.000 Bonus = (3.000-1.000) x 75% = 1.500).
Nel caso in cui le richieste superino l’importo effettivamente stanziato, il riparto avverrà con criterio proporzionale e non cronologico.
Autore: Dott. Roseo Perotta
Fonte: Il Sole24 Ore